Chi siamo
L'Associazione italo-francese PassAmontagne nasce nel 2012 per dare una veste alle attività informali tra l'Italia, la Francia e la Svizzera che svolgiamo da diversi anni: l'editoria e la traduzione, la produzione e la diffusione musicale, l'attivismo culturale, la formazione, gli scambi internazionali.
Da diversi anni tracciamo una carta di relazioni transalpine che va oltre le frontiere. Passiamo le montagne. Poco importa il loro nome, è l'idea di verticalità che ci interessa perché genera radicamento, i piedi ben saldati a terra e lo sguardo verso orizzonti lontani.
Valentina Volonté
Il canto è per prima cosa un ricordo di famiglia
Appassionata dalle storie di vita, fondo nella ricerca e nel canto gli studi in Arti e Mestieri della memoria con Duccio Demetrio, la laurea in sociologia e in lingue e gli anni di esperienza professionale nel mondo del sociale come educatrice, animatrice socio-culturale e nello sviluppo di comunità.
Mi avvicino al canto di tradizione orale con il M. Angelo Pugolotti e l’associazione Voci di mezzo di Milano. Approfondisco con altri maestri, su vecchie registrazioni, durante stage di repertorio e alle feste di paese in giro per l’Italia e l’Europa.
Mi formo all’improvvisazione vocale e al canto in cerchio (circle song) con Oskar Boldre, Costanza Sansoni, Rhiannon, Anita Daulne; all’anatomia della voce con Emmanuel Pesnot, alla comunicazione vocal/sonora in musicoterapia con Antonella Grusovin. Pratico Raja Yoga perso il Centro Studi Kailash di Verbania.
Nel 2012 fondo l’associazione passAmontagne e l’omonimo trio di canti delle montagne del mondo. Canto nel quintetto Cantarei ( 4 voci femminili e un contrabbasso)
Conduco laboratori di trasmissione del canto di tradizione orale in Italia, in Svizzera e in Francia; conduco il gruppo polivocale ArsunàCanta in val d’Ossola.
La mia attività si rivolge anche a persone provenienti da situazioni di fragilità sociale: da due anni intervengo al Centro di Salute Mentale di Arona, con un gruppo misto di pazienti, volontari, infermieri, educatori.
Lavoro con i bambini di una scuola primaria nel progetto “Canti della tradizione" e con gli anziani di alcune Università della terza età del territorio.
Organizzo eventi culturali “a misura d’uomo”: l’intento è quello di creare relazioni tra le persone e valorizzare il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico del territorio ossolano in particolare, con l’obiettivo di sviluppare comunità e legami sociali.
Silvia Rusignuolo
Pedagogista, danzamovimentoterapeuta, laureata in Scienze dell’interculturalità, appassionata di canto polifonico di tradizione orale. Comincia a cantare da piccola in un intimo dialogo musicale con la nonna. Poi studia pianoforte, assaggia la chitarra, la fisarmonica, coltiva il canto per gioco e per festeggiare: da sola, in due, in gruppo. A Urupia, con gli amici de La Pietra che Canta, in Puglia, scopre la musica di tradizione orale. Dopo un periodo da autodidatta ne approfondisce studio e conoscenza con le Voci di Mezzo dal 2007, della cui omonima associazione è poi socia fondatrice. Insieme al trio vocal musicale Canta Rei e a Comunità del Canto, tiene viva la passione per lo studio e la ricerca di modi e repertori. Lavora individualmente ed in gruppo con minori (educazione, didattica attiva e danzamovimentoterapia) ed adulti (formazione e consulenza pedagogica e laboratori espressivi di movimento e canto) in differenti contesti sociali. Progetta e conduce laboratori o percorsi formativi ed espressivi; temi di interesse e ricerca il processo creativo, i passaggi tra movimento, suono e parola, le tematiche interculturali, intergenerazionali e di genere, la tradizione popolare e le fonti orali.
Andrea Milani
Presidente dell'associazione
Eva La Carrière
Tesoriera dell'associazione