Con Camilla Caparrini, Silvia Rusignuolo, Valentina Volonté
Ass. Passamontagne e Canto Rovesciato
Indagare l'intimo rapporto che c'è tra un canto di tradizione orale e chi lo ha raccolto sul campo. Tra un cantore e una cantora e chi ha registrato la sua voce, consegnandola a noi a decenni di distanza.
Cosa significa cantare un canto di tradizione orale pensando a chi quel canto lo ha ascoltato, riconosciuto, se ne è stupito e innamorato , scegliendo di catturarlo?
Questa edizione di D'altro canto 5, nato dalla collaborazione di tre amiche del canto popolare, formatrici nelle rispettive associazioni Canto Rovesciato, Voci di Mezzo e passAmontagne, accolte nella meravigliosa Casa di Amaltea e sulla pedana in natura di Rarica, ci porta ad immergerci nei repertori dal punto di vista di chi teneva il microfono in mano. Seguiremo il filo delle storie di chi ha solcato le campagne a bordo di mezzi improbabili, ha macinato chilometri, ha sposato la lotta degli ultimi, nella consapevolezza dell'importanza di questo lavoro di "messa in sicurezza" di un patrimonio orale che era a rischio d' estinzione.
Questo scavo nel viaggio delle voci darà colore e nutrimento alla ricerca di una vocalità personale, corale, attuale, che si presti al canto oggi. Una parte del lavoro sarà dedicata al corpo, al movimento, al ritmo, all'improvvisazione vocale, al canto in natura, a momenti di ascolto e di confronto. Per partecipare non è richiesta alcuna esperienza pregressa, ma una predisposizione all'ascolto, al mettersi in gioco e all'entusiasmo.
QUANDO: da giovedì 14 a sabato 16 luglio
DOVE: Ràrica | Chianni - loc. Rivalto (PI)